Descrizione
Con le determinazioni n. 837 e 840 del 29 settembre 2025, sono stati effettuati i riparti e le assegnazioni dei fondi, destinati alla concessione della borsa di studio regionale a.s. 2024/2025 e del buono libri a.s. 2025/2026. Tutta la documentazione è disponibile per la consultazione sul sito della Regione al seguente link: https://www.regione.sardegna.it/atti-bandi-archivi/atti-amministrativi/bandi/174461688077373.
Per le borse di studio regionale a.s. 2024/2025, i fondi assegnati dal riparto consentono a ciascun Comune di avere la disponibilità complessiva di risorse (fondi regionali e/o economie comunali degli anni pregressi) per il pagamento di borse di un importo unitario pari a euro.300,32.
È stata, inoltre, disposta l’assegnazione di una borsa di studio sostitutiva per gli studenti risultati idonei non beneficiari della borsa di studio nazionale, per il medesimo anno scolastico di riferimento, di pari valore alla borsa ministeriale. Sono stati assegnati i fondi, in base al Comune di residenza degli studenti così come riportato nella tabella allegata alla determinazione n. 837, in modo che ogni Comune possa eventualmente erogare la borsa di studio sostitutiva.
Nel caso in cui gli studenti interessati abbiano presentato domanda anche per la borsa di studio regionale a.s. 2024/2025 devono essere riconosciuti vincitori esclusivamente di quest’ultima.
Per il buono libri a.s. 2025/2026, i fondi assegnati dal riparto consentono a ciascun Comune di avere disponibilità complessiva di risorse (fondi ministeriali, fondi regionali e/o economie comunali degli anni pregressi) per il pagamento di buoni pari a:
• 361,00 euro, per gli studenti frequentanti il primo anno della scuola secondaria di I grado o il primo anno della scuola secondaria di II grado o il primo anno dell’ultimo triennio della scuola secondaria di II grado;
• 261,00 euro, per gli studenti frequentanti gli altri anni della scuola secondaria di I o II grado.
Il valore del Buono libri sopra riportato è il valore massimo di spesa attribuibile al singolo voucher o di rimborso spesa da riconoscere al singolo studente, dietro presentazione di documentazione comprovante l’acquisto dei libri. Il buono libri è stato differenziato esclusivamente in base alla classe frequentata dagli studenti e, considerato che sono stati stanziati ulteriori fondi, non è stato necessario tenere conto delle diverse soglie ISEE.