Descrizione
Si informano i cittadini residenti nel comune di Genoni in possesso della certificazione medica, di data non successiva al 30/04/2025, attestante la diagnosi di fibromialgia rilasciata da un medico specialista e che non beneficiano di altra sovvenzione pubblica concessa esclusivamente per la diagnosi di fibromialgia che possono presentare la richiesta utilizzando la modulistica allegata.
I contributi verranno erogati agli aventi diritto dal comune di residenza che gestisce l’intervento nei limiti delle risorse assegnate da parte della Regione, in seguito alla ricezione della documentazione e delle pezze giustificative necessarie per la liquidazione.
Le istanze dovranno essere presentate al Comune di Genoni secondo le seguenti modalità entro e non oltre il 30/04/2025:
- a mano all’Ufficio di Servizio Sociale del comune nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 10.30 alle ore 12.30;
- tramite e-mailservizisociali@comune.genoni.su.it;
- tramite PECservizisociali@pec.comune.genoni.su.it.
All’istanza di ammissione, presentata mediante l’utilizzo del Modulo predisposto dovranno essere allegati:
-Documento di riconoscimento del richiedente in corso di validità;
-certificazione medica, di data non successiva al 30 aprile 2025 attestante la diagnosi di fibromialgia rilasciata da un medico specialista (reumatologo, ortopedico, fisiatra) abilitato all’esercizio della professione e iscritto all’albo sia dipendente pubblico che convenzionato, che libero professionista;
-ISEE sociosanitario 2025 in corso di validità alla data di presentazione della domanda.
L’IRF è erogata nella forma di un contributo per il rimborso delle spese sostenute, per interventi di carattere sanitario, qualora non coperti dal Servizio sanitario regionale, sociosanitario e di cura alla persona fino ad un massimo di € 800,00 nei limiti della disponibilità del bilancio regionale.
Per coloro cui il contributo è stato concesso nel 2024, sarà considerata valida la domanda già presentata, fermo restando l’obbligo di comunicare al Comune l’eventuale sopravvenuta perdita dei requisiti per l’accesso alla misura e la presentazione dell’ISEE annuale.
L’importo del sostegno economico viene erogato in ragione della situazione economica del beneficiario misurata con l’applicazione delle seguenti soglie di ISEE sociosanitario:
ISEE fino a € 15.000,00 | Finanziamento senza decurtazione |
ISEE compreso tra € 15.000,01 e € 25.000,00 | Finanziamento con decurtazione del 5% |
ISEE compreso tra € 25.000,01 e € 35.000,00 | Finanziamento con decurtazione del 10% |
ISEE compreso tra € 35.000,01 e € 40.000,00 | Finanziamento con decurtazione del 25% |
ISEE compreso tra € 40.000,01 e € 50.000,00 | Finanziamento con decurtazione del 35% |
ISEE compreso tra € 50.000,01 e € 60.000,00 | Finanziamento con decurtazione del 50% |
ISEE compreso tra € 60.000,01 e € 80.000,00 | Finanziamento con decurtazione del 65% |
ISEE oltre € 80.000,00 | Finanziamento con decurtazione del 80% |
LE SPESE AMMESSE AL RIMBORSO DA RENDICONTARE SONO DI SEGUITO ELENCATE
- Acquisizione di servizi professionali di assistenza domiciliare e alla persona;
- Acquisizione di servizi professionali educativi;
- Spese per attività fisiche e ricreative su prescrizione del medico curante;
- Accoglienza presso centri diurni e centri diurni integrati autorizzati limitatamente al pagamento della quota sociale;
- Spese di soggiorno, per non più di 30 giorni nell’arco di un anno, presso strutture sociali autorizzate o presso residenze sanitarie assistenziali autorizzate, limitatamente al pagamento della quota sociale;
- Spese per l’acquisto di integratori alimentari, ausili e protesi non forniti dal servizio sanitario regionale;
- Acquisizione di farmaci da banco o di farmaci prescritti dal medico curante per la patologia fibromialgica non forniti dal servizio sanitario regionale;
La documentazione di spesa dell’anno deve essere presentata al comune di residenza, che provvederà ad erogare il beneficio economico a seguito della verifica della stessa e delle pezze giustificative necessarie per la liquidazione e nei limiti delle risorse assegnate dalla Regione.